lunedì 2 marzo 2015

Castello di Acquafredda: In occasione della settima giornata nazionale dell...

Castello di Acquafredda: In occasione della settima giornata nazionale dell...: In occasione della settima giornata nazionale delle ferrovie dimenticate la cooperativa Antarias organizza:   Escursione presso la vecch...
Escursione per la vecchia ferrovia del Sulcis! in occasione della 8a giornata delle ferrovie dimenticate.
Domenica 8 marzo 2015
Questo sentiero, ci permette di ripercorrere in parte, il vecchio tracciato ferroviario che da Siliqua arrivava fino a Calasetta attraversando maestosi ponti, gallerie, abitazioni abbandonate. Il percorso si presenta particolare suggestivo in questo periodo piovoso e invernale. Davvero da non perdere!!!
RITROVO AL CASTELLO DI ACQUAFREDDA ALLE 9.30 
ALTRE INFO SU  WWW.CASTELLODIACQUAFREDDA.IT
Prenotazione obbligatoria e info ai numeri:
3491564023 - 3497428014 
Email: antarias@tiscali.it


martedì 18 febbraio 2014


In occasione della settima giornata nazionale delle ferrovie dimenticate la cooperativa Antarias organizza: 
 Escursione presso la vecchia ferrovia del Sulcis 
Domenica 2 marzo 2014
www.castellodiacquafredda.it



venerdì 24 gennaio 2014

venerdì 10 gennaio 2014

mercoledì 8 gennaio 2014

Il castello di Acquafredda è un’importante testimonianza di struttura fortificata di epoca medioevale, dista 4 Km dal centro abitato di Siliqua (CA) e si innalza su di un colle di origine vulcanica sviluppandosi per un altezza di 256 metri rispetto al livello del mare.Con un decreto legge del 1993, il sito denominato“Domo Andesitico di Acquafredda”, è stato istituito a Monumento Naturale.Dal ritrovamento di una bolla Papale datata 30 luglio 1238, si ritiene, che il castello esistesse già dal 1215, ma è opinione diffusa attribuire la sua costruzione al celebre nobile pisano Ugolino Della Gherardesca conte di Donoratico sin dal 1257,anno in cui divenne Signore della parte sud - occidentale della Sardegna dopo la caduta del Giudicato di Cagliari. Caduto in disgrazia , il conte fu imprigionato a Pisa nella torre dei Gualandi poi chiamata "Torre della Fame" dove muore nel1288. Le vicende del conte Ugolino sono divenute illustri grazie ai profondi versi di Dante Alighieri nella Divina Commedia: “La bocca sollevo' dal fiero pasto quel peccator…”che troviamo nel XXXIII canto della Cantica dell’Inferno.